Sincronie intellettive

TRA ARTE E SCIENZA 2022-2023

Queste opere sono state create a tema da Silvia Patrono per il Museo di Medicina in Padova, MUSME. In questi lavori i personaggi della medicina e scienza patavina vengono rappresentati con elementi che caratterizzano i loro studi e trasportati in un mondo immaginario, in uno spazio senza tempo dove l'energie del passato, presente e futuro si uniscono e le ricereche diventano un'unico motore di sincronie intellettive che viaggiano in una medesima direzione.

Antiche presenze Olio su tela, 2022, cm 140 x 70
Antiche presenze
Olio su tela, 2022, cm 140 x 70

I PROPRI PROGETTI VANNO PORTATI AVANTI CON FORZA E DETERMINAZIONE ANCHE DAVANTI ALLE AVVERSITÀ. L'ENERGIA DELLA RICERCA PASSATA E LE SCOPERTE VENGONO TRAMANDATE, CUSTODITE NEL PRESENTE E RIELABORATE PER CREARE NUOVI PROGETTI DA REALIZZARE NEL FUTURO.

Silvia Patrono

Statue antiche, presenze solide, forti, che ci proteggono e ci sostengono, accostate a figure contemporanee che sentono e custodiscono l'energia di tutto ciò che accaduto nel passato.

Pensando a Pietro d’Abano, gli influssi astrali Filosofo, astrologo, medico 1250-1316 Olio su tela, 2023, cm 150 x 100
Pensando a Pietro d’Abano, gli influssi astrali
Filosofo, astrologo, medico 1250-1316
Olio su tela, 2023, cm 150 x 100

Due giovani contemporanei stanno tranquillamente stesi e a fianco ai loro organi principali sono rappresentanti i corrispondenti segni zodiacali.
Secondo le credenze antiche e le teorie di Pietro D'Abano si pensava infatti che la medicina fosse parte dell'astrologia e dell’alchimia.
La figura maschile, di sinistra, poggia la testa su un teschio a simboleggiare la condizione precaria dell'umanità, sostenuta da una colonna e da teste antiche a rappresentare la tradizione e il passato, ciò che ci ha preceduti.
La giovane, invece, adagia il capo sugli scritti medici, studi sui quali sogna i progetti futuri.

Andrea Vesalio, con lo scheletro e il trattato Medico, anatomista 1514-1564 Olio su tela, 2023, cm 150 x 100
Andrea Vesalio, con lo scheletro e il trattato Medico, anatomista 1514-1564
Olio su tela, 2023, cm 150 x 100
Opera donata al Musme, Museo di medicina in Padova che resterà nella collezione permanente

Andrea Vesalio scrive il primo trattato scientifico di Anatomia e fa illustrare le tavole anatomiche dall'artista Juan Stephan Von Calcar, pittore tedesco che visse in Italia tra il 1510 e il 1545.
Il medico tiene in una mano i cartigli dei suoi studi e poggia l'altra su uno scheletro, mentre intorno a lui stanno i curiosi che lo guardano lavorare, sono giovani contemporanei che partecipano a una scena del passato e che custodiranno e perpetueranno le energie e le fatiche del maestro.
Lo scheletro, reinterpretato da una tavola illustrata, sembra riflettere su ciò che è stato posandosi su una sfera dorata, simbolo di armonia ed equilibrio, sotto la quale stanno gli scritti del Vesalio e il suo trattato De Humani corporis fabrica.
Delicate figure sotto forma di origami simboleggiano i sogni.

Prospero Alpini e il sogno dell'Orto Botanico Medico, botanico 1553-1616 Olio su tela, 2023, cm 150 x 100
Prospero Alpini e il sogno dell'Orto Botanico Medico, botanico 1553-1616
Olio su tela, 2023, cm 150 x 100

Il medico cammina tenendo tra le mani l'HORTUS DEI SEMPLICI, stilizzato in una figura geometrica, un cerchio che prelude alla forma dell'Orto, all'interno della quale sono raffigurate la pianta del caffè, da lui importata in Italia dall'Egitto verso il 1570, e la palma di Goethe, la più antica essenza arborea dell'Orto.
Dietro di lui c'è una figura di donna contemporanea, tiene le testa tra le mani, ad indicare la sofferenza che il medico potrà alleviare grazie ai suoi studi sulle piante medicinali.
Sullo sfondo statue antiche sono simboli del passato che non ci abbandona e ci insegna la strada su cui proseguire.

Galileo Galilei e il Cannocchiale Treppiede. Cercando I satelliti di Giove Fisico, astronomo, filosofo, matematico padre del metodo scientifico 1564- 1642 Olio su tela, 2023, cm 150 x 100
Galileo Galilei e il Cannocchiale Treppiede. Cercando I satelliti di Giove
Fisico, astronomo, filosofo, matematico padre del metodo scientifico 1564- 1642
Olio su tela, 2023, cm 150 x 100

La figura di Galileo Galilei è a sinistra, affiancata da alcuni allievi contemporanei, tiene strette delle carte a simboleggiare le ricerche e si volge al cielo.
In primo piano stanno la sfera armillare e il cannocchiale a treppiede ad indicare le scoperte e gli studi da lui compiuti.
Galileo lascia i suoi insegnamenti agli studenti del presente, come aveva fatto nel passato quando teneva le sue lezioni dal pulpito conservato nella Sala dei Quaranta di Palazzo Bo.
I giovani custodiscono sotto le loro braccia i progetti e gli studi da realizzare in futuro, che sono rappresentati sotto forme di origami, cartigli e libri.

Ricerche sospese Olio su tela, 2023, cm 120 x 80
Ricerche sospese
Olio su tela, 2023, cm 120 x 80

Una figura in primo piano, un giovane studente di medicina, poggia la mano sullo scheletro ripreso dalle tavole di Juan Stephan Von Calcar e compie a distanza di secoli lo stesso gesto del suo predecessore e maestro Andrea Vesalio, ad indicare la ripetitività delle azioni nei secoli e l'importanza di guardare al passato traendone importanti lezioni.

Sullo sfondo una donna porta un copricapo di piume, immagine del futuro, mentre nel cielo uccelli sotto forma di origami richiamano sogni, ricerche, pensieri che stanno sospesi e che si devono ancora concretizzare.

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